Lasae
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Una nuova vita che si apre.

Cara mamma, il 15 Marzo 2021 te ne andavi tu. “Bisognerebbe sempre partire col sole” mi sono ripetuta in quella giornata, chissà perché. Ho sempre avuto tanta paura della morte. Eppure, con te, di quella mattina alle sei mi è rimasta…
Coraggio

Coraggio

Negli ultimi mesi ho riflettuto molto su cosa significhi la parola coraggio, una parola che mi è stata ripetuta infinite volte quest’anno, mentre accompagnavo mia mamma in una malattia terminale che poi l’ha portata a lasciarmi. Ci ho pensato…

Cambiare i ricordi: Parigi

Cara mamma, Finalmente sono tornata a Parigi, questa volta senza di te. Davanti alla Nike di Samotracia mi sono rivista bambina: la voglia di avventura è rimasta la stessa. Ho riso davanti al “necessaire de voyage” di…

Cambiare i ricordi

Me lo hanno sempre detto, che sono una da rosso. Le tinte forti funzionano con me. L' avevo comprata per Ale, quella gonna, esattamente un anno fa, un sabato in cui l’aria d’estate poteva vincere tutto, anche quella crisi. Così credevo.…

A Berlino, con amore

A Berlino i semafori prima che arrivi il verde diventano arancioni. Le finestre lasciano intravedere manichini, parole d’ordine per drug dealer e squarci di cielo. La metropolitana passa sopra gli artisti di strada che suonano Rnb e percussioni…

La rinascita

Fino alla fine dell’Ottocento ero solo cascine e campi. Poi hanno fatto una strada e mi hanno dato un numero. E con la strada sono arrivate le fucine, fino a me, al civico 115 di Via Cigna. Gli uomini dovevano controllare le merci, così…

Oggi risorge

Oggi risorge, mentre c’è chi continua a serbare tutte queste cose nel suo cuore, mentre io continuo a portare una gonna corta e a parlare di Dio. Sempre. Quasi per caso. In un aperitivo, in bicicletta, in una confessione non mia. Di sicuro…

L’Organizzazione del buon cuore

Quando entri dentro il Sermig vedi il cielo. È un cortile silenzioso, quello dell’ex Arsenale, un monastero metropolitano senza il tetto. “La bontà è disarmante” si legge di fronte all’ingresso, sopra le casse di vestiti portate…

Il lago lo amo, anche se c’ho preso tutti i mali del mondo

Ho sempre pensato che fosse sacro, con quei tramonti di sangue, d’inverno. Da piccola lo scambiavo per il mare, dove non volevo andare mai: mi dava fastidio il sale e mi mancavano i lattarini, i pesci che avevo imparato a pescare con le mani.…

I mattoncini

Sono dietro, dentro, sotto e di lato, le storie che mi riguardano e che mi hanno portato qui. Sono ferite, sogni e guarigioni: parlano di mio padre e di mio fratello, di alcune perdite che non riesco a scrollarmi di dosso, anche se di anni…